ROVETI ARDENTI

Claire Varin

per Diana

Lui fa zen
lei parole
tregua

ripresa dei rumori
lui la bombarda
con dei tu non esisti
o dei tu Satana
mira alla sua torre il suo ego il suo orgoglio
le rivolge contro i boeings della sua verità
la fa esplodere
chi si crede di essere?
al di là dei sessi
sull'orlo del risveglio
tutto ciò che allontana dal Vuoto è Satana
proclama superbo

talvolta vorrebbe che morisse
lui e il loro legame
liberazione crudele
la uccide lo uccide
le loro torri si affrontano
fomentano un mini 11 settembre
con la futilità supposta del poco
l'anedottica del duello
i loro strali hanno ali di piombo

ed ecco l'attacco cardiaco d'America
lei pensa specchio tragico
specchio magico che dilata l'odio
ingrossa le torri moltiplica i corpi
caduti nel vuoto
non io non è colpa mia
specchio dimmi chi è più diabolico
lei pensa dramma riflettente
specchio da attraversare
d'ora in poi accettare integrare includere
non respingere allacciare abbracciare

vuole legare tutto col suo sguardo
mentre la scala americana
un roveto velenoso e ardente di guerra
grida al Male
tra due mondi bellicosi
lei si allena all'amore.

(Traduzione di Mia Lecomte)


La poesia in lingua originale:

BUISSONS ARDENTS

pour Diane

Il fait du zen
elle fait des mots
accalmie

reprise des bruits
il la bombarde
avec des tu n'existes pas
ou des toi Satan
il vise sa tour son égo son orgueil
lance sur elle les boeings de sa vérité
la fait exploser
se prend pour qui?
au-delà des sexes
et au bord de l'éveil
tout ce qui éloigne du Vide est Satan
énonce-t-il avec superbe

parfois elle veut qu'il meure
lui et leur lien
cruelle délivrance
il la tue elle le tue
leurs tours s'affrontent
ils fomentent un mini 11 septembre
dans l'insignifiance supposée du peu
l'anecdotique le duel
leurs flèches ont des ailes de plomb

survient l'attaque cardiaque de l'Amérique
elle songe miroir tragique
miroir magique boursouflant la haine
grossissant les tours multipliant les corps
tombés dans le vide
pas moi pas ma faute
miroir dis-moi qui est plus diabolique
elle songe drame réfléchissant
miroir à traverser
dorénavant accepter intégrer inclure
ne pas rejeter enlacer embrasser

elle veut tout relier par son regard
tandis qu'à l'échelle américaine
un buisson venimeux et ardent de guerre
crie au Mal
entre deux mondes belliqueux
elle s'entraîne à l'amour




Claire Varin, insegnante all'Università di Montreal, grande esperta dell'opera di Clarice Lispector, è autrice, oltre a Profession: indien e Clair-obscur à Rio, due opere di narrativa ambientate in Brasile, di Rencontres brésiliennes, una raccolta di interviste date da Clarice Lispector alla stampa brasiliana, e anche del romanzo Désert désir, in cui ha scambiato le sabbie delle spiagge di Rio per quelle delle dune del Sahara .

 



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